NOVITAINLIBRERIA.IT HA INTERVISTATO Gianluca Carìa, l’autore di Non è scappare, che racconta la storia di Gregorio e del suo desiderio di fuga da una realtà scomoda. Il libro, autoprodotto, è disponibile su Amazon.

 

 

 

Parlaci di te

  Il mio nome è Gianluca Carìa e sono nato in Liguria nel 1999. Lavoro presso una compagnia americana di crociere.

 

 

Come nasce il tuo interesse per la scrittura?

 Grazie al mio lavoro trovo sempre l’ispirazione giusta per dedicarmi alla scrittura, che è una necessità di esprimermi durante i mesi passati in mare.

 

Parlaci del tuo libro: come è nata l’idea? 

 Per la trama di Non è scappare mi sono ispirato a una vicenda della quale sono stato testimone, anche se non protagonista diretto: nel libro, però, ci sono anche molti riferimenti a esperienze che ho vissuto in prima persona.

 

 

Qual è il tuo rapporto con i tuoi lettori? 

 Mi piace interagire con loro nella maniera più limpida possibile, accettandone sia le critiche che i consigli. Raggiungo il mio obbiettivo dal momento in cui le persone mi dicono di essersi affezionate ai protagonisti delle mie storie.

 

 

E con la lettura? 

 È una cruda e nuda esigenza di parlare, quindi diventa indispensabile.

 

Come ti descriveresti, come lettore? 

 Direi che sono un lettore diretto e fragile.

 

Come valuti l’influenza e l’importanza delle retei sociali e della tecnologia per uno scrittore indipendente o comunque che pubblica al di fuori dei colossi dell’editoria? 

È un mondo fantastico che permette sia ai lettori di scoprire nuovi scrittori, sia agli scrittori di farsi conoscere!

 

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