novitainlibreria.it ha intervistato Cristiana Danila Formetta, autrice di Tradiscimi

Cristiana Danila Formetta è l’autrice di Tradiscimi, recentemente pubblicato da Carpa Koi Edizioni; scrittrice già affermata, Cristiana Danila Formetta ha pubblicato Sesso senza vie di mezzo , un galateo erotico  pubblicato da Pendragon Editore (2011) e il romanzo Claudia sa ascoltare per Emma Books. Nel 2019 ho curato l’antologia contro la violenza sulle donne Se l’è cercata, pubblicata in ebook da Teomedia Edizioni.

Novità in libreria l’ha intervistata per voi.

Vuoi raccontarci come è nata l’idea alla base di Tradiscimi?

La storia di Federico ed Elisa, la coppia protagonista del libro, si è sviluppata in seguito a una social challenge nella quale ho sfidato i follower a scrivere un romanzo insieme a me, suggerendomi trama e personaggi attraverso i sondaggi di Instagram. È nato così questo romanzo erotico e romantico, dove marito e moglie riscoprono la passione attraverso il cuckoldismo, una fantasia sessuale che porta a desiderare e assecondare l’adulterio del proprio partner.

Qual è il tuo rapporto con i tuoi lettori?

Mi ritengo una persona molto fortunata perché ho dei lettori stupendi. Molte autrici che scrivono di sesso si lamentano di venire molestate dai loro lettori, o più semplicemente da chi non ha mai letto nemmeno un loro libro ma si sente autorizzato a tenere certi determinati comportamenti proprio a causa degli argomenti trattati, espliciti e scabrosi. Questo a me non è mai capitato. Ho dei lettori meravigliosi che spesso mi suggeriscono gli argomenti da trattare nei miei prossimi libri, loro sono una continua forma d’ispirazione per me.

Quando e perché hai deciso di diventare una scrittrice?

Onestamente non lo so, è stato un processo molto naturale. Non ricordo un particolare momento in cui ho preso questa decisione, io scrivo da sempre e continuerò a farlo. Alcuni bambini nascono già con i capelli in testa, io probabilmente sono nata con una penna in mano.

Come ti descriveresti, come lettrice?

Spendacciona. Non lasciatemi mai entrare in libreria con una carta di credito. Mai!

Come valuti l’influenza e l’importanza delle reti sociali e della tecnologia per una scrittrice indipendente o comunque che pubblica al di fuori dei colossi dell’editoria?

All’inizio ero un po’ scettica sull’utilità dei social network, forse perché non erano ancora quei colossi che sono oggi: Twitter era una roba per nerd, Facebook era agli inizi del suo successo, e Instagram non esisteva ancora. Adesso, invece, è cambiato tutto. Le reti sociali hanno messo in contatto scrittori e lettori, amplificando il passaparola con un semplice click. Non importa se pubblichi per un editore importante o in selfpublishing, oramai non puoi fare a meno di postare e condividere ogni singolo atto del tuo processo creativo, perché se non lo fai non esisti.