LA SINDROME DELL’ETERNITÀ – Vincenzo Lusa

Vincenzo Lusa – “La sindrome dell’eternità”

Vincenzo Lusa presenta un romanzo misterioso e ricco di colpi di scena, in cui seguiamo la pericolosa avventura di un uomo disperato alla ricerca della donna che ha stravolto la sua esistenza. In questa intrigante storia che intreccia passioni umane, progresso tecnologico ed esoterismo, il nucleo pulsante è il sentimento dell’amore, nel suo essere allo stesso tempo dannazione e beatitudine, croce e delizia.

«Alessandro, qualsiasi cosa accada ricorda: tutto questo, tutto ciò che sta avvenendo è solo un contorno. Invero, siamo sempre stati tu ed io in qualsiasi momento del passato, di questo presente o di qualsiasi altro futuro»

“La sindrome dell’eternità” di Vincenzo Lusa è un romanzo suggestivo e avvincente, ambientato in un futuro non troppo lontano: il 2050; il protagonista dell’opera è Alessandro Gigli, uno storico e in seguito uno scrittore di trame per il cinema. Alessandro è a caccia di un fantasma dai capelli di fuoco, che tormenta i suoi giorni e le sue notti: alternando il presente con dei flashbacks di un passato prossimo, l’autore ci conduce nella sconvolgente storia del suo protagonista, che si snoderà tra l’affascinante città di Venezia, crocevia di nuovo e antico, e alcune isole dei Caraibi che in tempi remoti erano state oggetto di depredazioni da parte dei pirati.

Vincenzo Lusa è abile nel tenere costantemente alta la tensione del lettore, seminando gli indizi rivelatori con calcolata parsimonia; i fili del destino del protagonista sono tessuti dalle sapienti mani di uno scrittore che sa il fatto suo: la storia di Alessandro è avvolta nel mistero più fitto, e tale resterà finché la nebbia, diradandosi, svelerà degli scenari ancora più intricati e stimolanti di quello che si sarebbe mai potuto immaginare. E ciò provoca un’enorme soddisfazione nel lettore che si immerge in una vicenda estremamente originale e disorientante, basata sui sortilegi vergati da una casta millenaria di potenti sacerdotesse in un antico testo di origine mesopotamica, “Il Lato Oscuro Di Venere (I.L.O.D.V.)” – «Un misterioso libro intriso di riti dedicati a utilizzare la sofferenza degli uomini attraverso i molteplici patimenti che solo l’amore può produrre. Una sofferenza grazie alla quale la proprietaria di quel libro ottiene un’energia che a quanto pare le permette non solo di trasferirsi da un corpo femminile in un altro senza soluzione di continuità, ma divenire ogni volta sempre più bella, sempre più desiderabile». Alessandro è convinto che questo libro maledetto lo abbia condannato ad amare per sempre Raina; dopo la tragica morte della donna, il suo spirito sembra essersi trasferito nel corpo della sensuale Adamante, dando inizio ai turbamenti del protagonista e alla sua estenuante e folle ricerca per ritrovare l’amata perduta.

Con un ritmo incalzante e una scrittura coinvolgente, “La sindrome dell’eternità” parla della potenza delle passioni umane, ponendoci l’annosa domanda: “Fino a che punto siamo disposti a spingerci per amore?” Alessandro, vittima o forse no di una “donna vampiro”, si spingerà fino agli estremi confini della razionalità, sancendo il suo fato nel sorprendente epilogo del romanzo.

SINOSSI DELL’OPERA. Alessandro ha casualmente rivisto a Venezia Raina, la donna un tempo da lui amata e poi deceduta. Ora lei possiede un altro nome e un altro viso a causa dei rituali descritti in un antico e misterioso testo che conferisce a delle sacerdotesse, in virtù dei patimenti sentimentali che le religiose causano ai loro amanti, la capacità di far trasmigrare la loro anima. Alessandro, per riconquistare il suo perduto amore e risolvere l’enigma, dovrà mettere a rischio la sua vita seducendo un’altra donna.

BIOGRAFIA DELL’AUTORE. Vincenzo Lusa è un giurista, antropologo, criminologo e docente universitario. Autore di molteplici pubblicazioni nei vari campi dell’Antropologia, della Criminologia e del Diritto Penale edite sia in Italia e che all’estero, si occupa da anni dei complessi rapporti esistenti tra l’Antropologia e l’intento omicidiario nell’uomo. È stato il primo giurista italiano ad essere stato insignito del grado di Fellow dell’American Academy of Forensic Sciences (USA). È coautore della scoperta inerente all’identificazione di una sconosciuta variazione del sesso umano, che ha conseguito ampio consenso mediatico in campo nazionale e mondiale (Il Caso Roso). È coautore della teoria sul Neurocrimine applicata agli astronauti impegnati in lunghe missioni extra-planetarie. È inoltre il Vice Presidente nazionale dell’Associazione Criminologi e Criminalisti italiani per espletamento delle professioni di criminologo e criminalista presso gli ambiti forensi. In ambito letterario pubblica le opere “I.L.O.D.V. Il lato oscuro di Venere” (Gruppo Albatros Il Filo, 2021) e il suo seguito ma leggibile anche come stand alone “La sindrome dell’eternità” (Armando Editore, 2024)

Casa editrice: Armando Editore

Collana: Narrare

Genere: Thriller sentimentale

Pagine: 342

Prezzo: 18,00 €

.Contatti

www.armandoeditore.it

Link di vendita online

https://www.armandoeditore.it/catalogo/la-sindrome-delleternita/#

Be the first to comment on "LA SINDROME DELL’ETERNITÀ – Vincenzo Lusa"

Rispondi