“La cosa giusta” di Donatella Pazzelli (Pendragon – marzo 2021).

 

 

 

La Cosa Giusta, appena pubblicato dall’editore Pendragon è il secondo romanzo di Donatella Pazzelli, autrice marchigiana già apprezzata dal pubblico col suo romanzo d’esordio Gli Ulivi Di Albanella (Pendragon 2015).

Flavia Colforti è una ragazza in gamba, proveniente da una famiglia unita, onesta e benestante. Purtroppo una serie di eventi tragici le fanno perdere gli affetti più cari e così la giovane si ritrova a fare ciò che pensa sia ‘la cosa giusta’, ovvero sposare Carlo, lo storico fidanzato di buona famiglia sempre al suo fianco.

Flavia crede così di mettere a tacere quell’odio che la divora verso colui che ritiene essere l’unico colpevole del suicidio della gemella Livia, al contrario di lei ragazza solare ed estroversa, e di superare quel rancore che l’ha fatta andare avanti senza accorgersi di tanti indizi che raccontano una storia diversa.

 

 

Ma la vita prende sempre vie inaspettate. E così, dopo venti anni di matrimonio, Flavia è costretta a mettere in discussione il suo mondo perfetto, fatto di pura formalità e di illusoria perfezione, tradimenti, ipocrisie e soprattutto violenze taciute che svelano le reali ragioni della morte di Livia per arrivare ad una verità dolorosa, che rappresenta però il punto di partenza per Flavia che ritrova se stessa e comprende finalmente che la cosa apparentemente giusta da fare si è rivelata essere la scelta più sbagliata.

Un romanzo drammatico ma che lascia ampio spazio ai sentimenti, ben scritto e coinvolgente, affronta il delicato tema della violenza sulle donne, ma induce a riflettere anche su altri aspetti fondamentali della convivenza civile, come la famiglia, la perdita, la paura dell’abbandono, la difficoltà di prendere delle scelte importanti, la gestione del dolore e del passato, il tradimento, l’amor proprio.

Un romanzo che rivela una storia di grande sofferenza femminile e di abuso, raccontata con passione e grazia, adatta a ogni tipo di lettore.