Intervista alle psicologhe Linda Savelli e Barbara Calcinai, autrici di Pensieri Quasi Quotidiani Di Una Psicologa Sulla Famiglia

Pensieri Quasi Quotidiani Di Una Psicologa Sulla Famiglia (Wondermark, 2021), è un saggio divulgativo che affronta molti temi legati alla quotidianità del vivere in famiglia e con la famiglia, opera di due psicologhe fiorentine Linda Savelli e Barbara Calcinai, che hanno preso spunto dai numerosi interventi sul tema indirizzati alla loro pagina pagina FB soprattutto durante il difficile periodo dell’emergenza sanitaria. Le abbiamo intervistate.

Com’è nata l’idea alla base del vostro saggio?

Durante il lockdown il sito www.barbaracalcinai.it  e la relativa pagina FB ricevevano molte richieste di informazioni su vari temi psicologici a carattere generale (figli, coppia, studio ecc.), non soltanto dai pazienti frequentatori abituali, ma anche da sconosciuti, così ci è venuta l’idea di trasformare quei post in un agile testo divulgativo che potesse interessare tutti.

Quanto c’è delle vostre esperienze personali negli argomenti affrontati dal testo?

In ciò che abbiamo scritto nel libro ci sono anni di studio, di approfondimento e di esperienza professionale e personale.

Chi sono, allora, i vostri lettori?

Alcuni dei lettori sono pazienti ed è stato bello ricevere i loro feedback sul libro ma altri ci hanno scritto belle recensioni anche piuttosto lunghe e articolate e questo non può che renderci soddisfatte del nostro lavoro.

Quando e perché avete deciso di scrivere un testo divulgativo in merito ad argomenti che di solito interessano i professionisti?

Non ci interessava scrivere il solito manuale per addetti ai lavori: le librerie sono piene di saggi, noi volevamo scrivere qualcosa che venisse dal “basso”, dalle richieste delle persone, dalle loro necessità: volevamo che il nostro fosse  un testo adatto a ogni tipo di lettore.

È facile conciliare il tempo della scrittura con l’attività professionale quotidiana?

Scrivere richiede moltissimo tempo e attenzione e incastrare tutti gli impegni è sempre difficile ma è fonte di grande soddisfazione.

Che lettrice sei, Linda?

Onnivora e compulsiva: leggo di tutto e in ogni momento libero e mi piace anche recensire i lavori di colleghi sulla mia pagina facebook.

Tu Barbara?

Per lavoro leggo molti testi scientifici e saggistica, ma mi piacciono molto i thriller a sfondo psicologico.

Come siete arrivate alla pubblicazione del libro?

Per questo libro ci siamo avvalse dei servizi di Wondermark, che ci ha dato una mano a pubblicare il libro con Amazon.

Come valutate l’influenza e l’importanza delle reti sociali e della tecnologia per uno scrittore indipendente o comunque che pubblica al di fuori dei colossi dell’editoria?

È molto importante potersi fare pubblicità tramite le reti sociali, che ci permettono anche di interagire con i nostri lettori.

Quali sono i vostri progetti per il futuro?

Abbiamo intenzione di scrivere insieme un altro libro, sempre dal taglio informativo e pratico. Ci piace lavorare a quattro mani e pensiamo che quest’avventura sia ancora lunga!