IL VIAGGIO E LA MENTE Operazione Shark, di Vitaliano Fulciniti (Pellegrini, 2024)

Nell’opera “Il viaggio e la mente”, l’autore Vitaliano Fulciniti ci invita a seguire un racconto che indaga profondamente i labirinti della coscienza e dell’essere. Il personaggio centrale della storia, Vincenzo, un tempo agente segreto, si ritrova nella pacifica Serra San Bruno a lottare contro una patologia neurodegenerativa che minaccia di erodere le sue memorie.

Attraverso la narrazione, Fulciniti intreccia un’avventura di riflessione e rivelazione, in cui i momenti passati di Vincenzo si librano incerti tra la realtà e l’oblio, sfidando chi legge a ricostruire con cura la sequenza degli eventi. Il racconto si trasforma in un viaggio simbolico che attraversa non solo il pensiero del protagonista ma anche le emozioni che emergono durante il suo declino mentale.

Questo libro si fa notare per il modo in cui tratta argomenti sensibili quali la malattia e la perdita della memoria con una sensibilità e una profondità che stimolano la riflessione. Fulciniti va oltre la semplice narrazione di eventi, invitando chi legge a immergersi attivamente nel riordinare la storia, rendendo così la lettura un’esperienza intima e coinvolgente.

Con una prosa scorrevole e avvincente, “Il viaggio e la mente” rende omaggio alla tenacia dello spirito umano di fronte alle difficoltà e alla sua battaglia per mantenere l’identità di fronte alle sfide imposte dal tempo.

Recensione di Giuseppe Spagnolo