I MODI FINITI, di Marta Fanello (Affiori 2024)

I Modi Finiti (Affiori, 2024) di Marta Fanello è il noir psicologico che abbiamo scelto questa settimana, consigliato agli amanti del genere per la sua trama spiazzante, tesa e misteriosa.

Il piccolo Giona, di appena quattro anni, scompare senza lasciare traccia e dodici anni più tardi, quando il caso torna inaspettatamente alla ribalta, lo sconvolto fratello della vittima ripercorre la vicenda per fornire la sua verità, ma il lettore scoprirà presto che non esiste una sola verità, mentre il caso viene analizzato dai punti di vista di coloro che vi furono coinvolti…

Una storia che racconta l’infanzia, l’adolescenza e l’età adulta dei protagonisti, in una catena di colpe e omissioni, facendo emergere uno scenario italiano realistico, ma nel quale c’è spazio per la superstizione e il soprannaturale e che che appare come un complicato enigma cui solo la corretta concatenazione tra gli elementi condurrà all’inaspettata, spiazzante soluzione.

Ai lettori di noir e thriller e psicologi, per la sua alta carica di mistero e suspense e per l’intreccio volto a sorprendere il lettore, pur fornendo tutti gli indizi necessari a ricostruire o indovinare la soluzione. A chi ama l’effetto sorpresa e le rivelazioni spiazzanti che si manifestano una a una, fino all’ultima pagina.

Un romanzo che ha uno dei suoi punti di forza nella narrazione della formazione dei personaggi, un romanzo che intrattiene, emoziona e diverte senza dare respiro.