Gìa Fort Shoping torna dai suoi lettori con “Quella strana morte” In Via di Santa Dorotea

“Pitagora sembra si sia reincarnato più volte in corpi diversi e il ciclo delle sue reincarnazioni era di 216 anni. L’ultima volta si è reincarnato nelle vesti di Alco una bellissima prostituta.» «Sono felice per Pitagora che ha goduto di momenti particolarmente piacevoli su ambo i fronti ma, scusami, continuo a non capire cosa c’entrino Pitagora e Alco con Raffaello e Fornarina.»

«Te lo spiego subito. Pitagora non c’entra nulla ma la sua teoria si. Il bozzetto o secondo ritratto che ricordo di avere visto – e lo ricordo bene, ho solo dei dubbi sul dove l’ho visto – portava una data: 1754 e una sigla”.

Il testo “Quella strana morte” in Via di Santa Dorotea (un cold case datato 6 Aprile 1520) è alla sua terza edizione, pubblicato ad Aprile 2020. Da questo romanzo, è tratta l’Opera Musicale Moderna “Raffaello e la Leggenda della Fornarina. L’opera è andata in scena al Teatro Argentina di Roma nel 2011 ai Musei Capitolini nel 2013. Al Teatro Salone Margherita nel 2014 per le Regie e Coreografie di Marcello Sindici.

Jey e Heleonor, rispettivamente giornalista e restauratrice, partono alla volta di un viaggio alla ricerca della verità. Sarà la giovane a notare, infatti, sotto il dipinto della Fornarina di Sanzio, altri segni, la mano è inequivocabilmente di Raffaello, di una sagoma che ha già visto al British Museum di Londra, ma con una data successiva alla morte del pittore. Ciò che salta agli occhi è il racconto particolareggiato delle ambientazioni, se in un primo momento i protagonisti si troveranno nella caotica Londra, successivamente si dirigeranno nella tranquillità delle campagne scozzesi. Contrasto di colori, usanze e suoni che colpisce il lettore e lo accompagna in due diversi mondi, che visti insieme sprigionano energie sensazionali, seppur diverse. Il testo è capace inoltre di presentare una Roma degli anni ‘500, quando allo sfarzo delle classi agiate si contrapponeva la vita dei miserabili.

Ogni dettaglio viene sapientemente descritto dall’autore, realizzando un’opera di ricostruzione degna di nota. Il giallo lascia grande spazio ai fenomeni paranormali, alla metempsicosi e soprattutto ai concetti sulla reincarnazione. Il testo, quindi, non solo racconterà dei tempi contemporanei, ma sarà capace di ricostruire le beltà dei tempi addietro, fino ad arrivare alla domanda filosofica: la reincarnazione è una via possibile? Quesiti che trovano il loro spazio, pagina dopo pagina, accompagnando il lettore in mondi sospesi a metà tra la realtà che conosciamo e quella che sembra vivere nel nostro passato. Tra le varie vicende, raccontate da Shoping, vi troviamo la passionalità dei protagonisti, oltre che le storie di Raffaello e Margherita (Fornarina) e Rafele e Lucrezia. Un viaggio, quello permesso dall’autore, che mette al centro il lettore, rendendolo parte attiva della narrazione. Il linguaggio è aulico e ricercato, in un testo che spinge il lettore alla conoscenza e stimola la sua curiosità. Un giallo che strizza l’occhio al paranormale, alla regressione ipnotica e ad una serie di vicende ad alta tensione.

Lui, Gìa Fort Shoping, per gli amici Jey, è uno scrittore-giornalista e disegnatore di comic- books, un po’ sfigato, un po’ scettico e impudente, dedito più al rum che al lavoro ma sempre alla ricerca di uno scoop. Lei, Heleonor, è una restauratrice che lavora con contratto a termine in una importante Galleria d’Arte Antica di Roma. Heleonor durante un intervento conservativo sul famoso ritratto della Fornarina, opera di Raffaello Sanzio, intravede sullo sfondo della tela leggerissimi tratti di un viso che le pare di aver già visto su un cartone conservato negli archivi del British Museum. In quel cartone la mano sembrava chiaramente di Raffaello. Ma, aspetto inquietante, quel cartone portava la data del 1756! Vale a dire 216 anni dopo la sua morte! Heleonor vuole rintracciare il cartone per chiarire questa assurdità e coinvolge Jey in una difficile se non irrazionale ricerca che li porta prima a Londra e poi a Edimburgo.

Info biografiche:

Gìa Fort Shoping è il nom de plume di Giancarlo Acquisti, autore e compositore. Studioso di musica del periodo barocco, ha svolto in questo campo un’intensa attività di ricerca e promozione concretizzatasi nella realizzazione della Collana Monografica in CDAudio From Baroque To The Present distribuita in numerosissimi paesi del mondo (www.proclassica.org). Autore di Servizi e Colonne sonore per programmi televisivi di RAIUNO e RAIDUE e di sigle musicali per gli ‘speciali’ del TGUNO, ha pubblicato e prodotto all’estero e in Italia con le più importanti case editrici. Editorialista musicale dei mensili ‘Progress’ e ‘Progress International’ dal 1998 al 2006. Nel 2004 figura nelle classifiche mondiali diffuse dalla major newyorkese ‘eMusic’ tra i dieci musicisti di maggior rilievo del ventesimo secolo.

Dettagli prodotto:

Genere: Thriller/giallo/soprannaturale

Lingua: ‎ Italiano

Copertina flessibile: 468 pagine