DUE LIBRI A CONFRONTO PER IL GIORNO DELLA MEMORIA

Il Campione E La Bambina, di Paolo Mirti – Il Nazista Che Salvò Gli Ebrei, di Andrea Vitello

In occasione del giorno della memoria, ecco due proposte di letture sul tema dei Giusti Tra le Nazioni, ovvero di quei personaggi che misero a repentaglio la propria sicurezza per salvare la vita dei cittadini di religione ebraica durante le persecuzioni naziste.

Il primo titolo è Il Campione E La Bambina ( Il Mulino a Vento, 2022), di  Paolo Mirti che sceglie di raccontare la vicenda di Gino Bartali, il campione del titolo, vincitore di  Giro d’Italia e Tour de France che, negli anni della Seconda Guerra Mondiale, diventa il postino degli ebrei, nascondendo nel sellino della sua bicicletta documenti falsi da stampare in una tipografia segreta di Assisi: tra i destinatari di quei documenti c’è la piccola Lea, in attesa di una nuova identità che nasconda le sue origini e le garantisca una vita più sicura.

Una storia vera che racconta una pagina tra le più nere della storia italiana, ma che ci fa conoscere il coraggio e l’umanità di protagonisti straordinari, Il Campione E La Bambina  è anche una splendida storia sul mondo del ciclismo, al rapporto  tra la dimensione sportiva e l’impegno civile e la solidarietà verso i più deboli.

Da una lettura pensata per i più giovani a un saggio destinato agli studiosi di storia contemporanea ma adatto a ogni lettore appassionato dell’argomento: Il Nazista Che Salvò Gli Ebrei. Storie di coraggio e solidarietà in Danimarca (Le Lettere 2022) di Andrea Vitello che ripercorre la vicenda di Georg Ferdinand Duckwitz, membro del partito nazista e impiegato dell’ambasciata tedesca a Copenaghen che  contribuì alla salvezza di quasi tutti gli ebrei presenti in Danimarca; un caso, quello danese,  unico perché, l’intera popolazione della Danimarca, dal re fino alle persone appartenenti alle classi sociali più umili, contribuì al salvataggio degli ebrei.

Un libro che si basa rigorosamente su analisi di fonti, documenti e testimonianze ma che mantiene uno stile immediato e scorrevole e racconta un episodio davvero poco noto e di grande importanza storica e umana.

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